Solito copione ad Okayama: pole a Di Loreto e vittoria a BosiaOrmai sembra davvero un copione scritto, cui i piloti si attengono fedelmente, almeno per i primi 2 posti in qualifica e gara:
Enrico Di Loreto fa sua la
Superpole e
Dario Bosia si aggiudica la gara.
Anche sul tortuoso circuito di Okayama, infatti, i due piloti più veloci del campionato hanno fatto storia a sè, monopolizzando la prima fila e l'attenzione per tutte le 2 ore di gara, dove hanno concluso, unici a pieni giri, distaccati tra loro di poco più di 14 secondi, lasciando le briciole a tutti gli altri.
Le qualifiche nella sessione di Superpole, come accennato, hanno visto il forte pilota
Blue Bolt avere la meglio sul rivale degli RDR per soli 88 millessimi, mentre a dividersi la seconda fila sono stati Zerbinati e Fiore, distaccati entrambi di circa 8 decimi di secondo dal poleman.
Il via, come sempre lanciato, poteva lasciar intendere il fatto che
Dario Bosia se ne stesse tranquillo dietro ad
Enrico Di Loreto per studiarlo senza forzare, forte del suo vantaggio in campionato grazie alle 5 vittorie di fila, ma così non è stato: alla prima e unica staccata importante, quella del tornantino a metà pista, il pilota torinese ha infatti attaccato senza indugi il rivale romano, passandolo senza grossi problemi e da li andandose gradualmente imponendo il suo passo, irresistibile per tutti gli altri...
L'attenzione, a questo punto, si è inevitabilmente spostata sulla lotta per il terzo gradino del podio, che ha visto protagonisti
Emanuele Zerbinati, Marco Fiore e Luca Bellomi nell'ordine, tutti abbastanza vicini come prestazioni, ma che si è risolta a favore del pilota palermitano del RW Team "grazie" anche allo sfortunato crash di rFactor che ha tolto di mezzo, suo malgrado, proprio Zerbinati al 57° giro.
Altro episodio di rilievo è stato sicuramente il contatto fratricida tra i due piloti Busters, Andrea Crespi e Mauro Dragoni, con quest'ultimo che ha mandato in spin il compagno di team, forse per una incomprensione al tornantino a circa metà gara. Ad ogni modo, Dragoni è riuscito a chiudere ottimo 5° mentre Crespi è giunto 7° dopo aver rimediato un contatto con Andriani proprio durante il suo doppiaggio a 2 giri dal termine.
Tra i due piloti del Busters Racing appena citati, si è classificato (6°) un bravissimo Luca Heineken, probabilemente alla sua migliore prestazione globale in questo campionato, che ha preceduto sul traguardo Filippo Camozza e gli altri due piloti Busters presenti: Massimo Caverio e Marco Belfiore, sostituto di Paolo Taddeolini.
...
Read the whole post...
Last comments